Perché l’esperienza di viaggio deve garantire il "diritto alla felicità" per tutti.
Fare rete tra operatori turistici, enti del terzo settore ed enti pubblici (a partire dai Comuni) per valorizzare ancora di più le bellezze della regione Puglia e renderle accessibili a tutti, indipendentemente dall’età, mobilità o capacità. Questo sarà l’obiettivo di Regione Puglia con i Dipartimenti, Welfare e Turismo-Cultura, in sinergia con Pugliapromozione (Agenzia Regionale del Turismo), che avviano il percorso di attuazione del Progetto C.Os.T.A, puntando a finanziare con 1,3 milioni di euro di risorse pubbliche progetti di Rete pilota che disegnino, lungo tutta la regione, Comunità accessibili e un nuovo modo di fare le vacanze in Puglia, senza barriere. A partire dal mare, per arrivare ai borghi e alle aree dell’entroterra.
Fare rete tra operatori turistici, enti del terzo settore ed enti pubblici (a partire dai Comuni) per valorizzare ancora di più le bellezze della regione Puglia e renderle accessibili a tutti, indipendentemente dall’età, mobilità o capacità. Questo è l’obiettivo di Regione Puglia con i Dipartimenti, Welfare e Turismo-Cultura, in sinergia con Pugliapromozione (Agenzia Regionale del Turismo), che avviano il percorso di attuazione del Progetto C.Os.T.A, puntando a finanziare con 1,3 milioni di euro di risorse pubbliche progetti di Rete pilota che disegnino, lungo tutta la regione, Comunità accessibili e un nuovo modo di fare le vacanze in Puglia, senza
barriere. A partire dal mare,
per arrivare ai borghi e
alle aree dell’entroterra.